Dice Debora Billi (*) su Folle inferocite che:
la titolare del negozio di intimo Tezenis del centro commerciale Porta di Roma ha picchiato una giovane commessa che chiedeva il pagamento degli straordinarie
le Iene ne parlano
il sabato successivo centinaia di cittadini inferociti fanno chiudere il negozio
Dettagli e filmato su Folle inferocite, che conclude:
Questo evento rappresenta sicuramente un'indicazione che qualcosa sta cambiando nel nostro Paese. <code>[perché]code> qui non si tratta di centri sociali o di disoccupati organizzati. Sono spettatori Mediaset, quelli che periodicamente accusiamo di rimbambimento.
Per quanto mi riguarda, se le cose sono andate come raccontano le Iene e se, di conseguenza, quel negozio dovesse chiudere e la titolare non trovare piu lavoro in quel settore (a prescindere da giuste conseguenze penali), sarebbe una gran cosa. Sul valore di quella manifestazione come sintomo di cambiamento sono un po’ scettico. Questo era un caso in cui protestare come si deve era facilissimo e poco rischioso: un singolo fatto preciso, facile da spiegare e impossibile da giustificare; un solo colpevole facilmente rintracciabile, in un momento facile e comodo (centro commerciale dove magari volevi andare comunque); certezza, o quasi, di nessuna conseguenza del sit-in, perche figuriamoci se le forze dell’ordine si sarebbero scomodate preventivamente, per presidiare il negozio. Viva quel sit-in, se e stato non violento, ma prenderlo come segno di cambiamento generale… boh. Anche perche chi vede le Iene e soprattutto un pubblico giovane, che magari ha saputo di quel servizio via YouTube o Facebook. Se lo stesso sit-in ci fosse stato dopo le panzane a Forum sul terremoto dell’Aquila sarebbe stato un sintomo molto piu forte. Spero di sbagliarmi.
(*) ho scoperto solo dopo aver scritto questo post che Debora Billi e la stessa persona che ha scritto quanto ho commentato in Fermateli, si stanno tenendo la mia benzina!