Ma insomma, Berlusconi puo/deve o no essere immediatamente allontanato dal Senato in base alla legge Severino sull’incandidabilita?
Io non sono un avvocato, un giurista o nient’altro del genere! Premesso questo, ho appena scoperto su Facebook una risposta comprensibilissima, proprio a questa domanda, di Benedetto Ponti, ricercatore di Diritto Amministrativo a Perugia. Eccovela qui verbatim (ho solo corretto qualche errore di battitura e aggiunto link), col suo permesso e una doverosa precisazione: come dicevo non sono affatto un esperto, ho solo voluto rendere disponibile anche fuori da Facebook una risposta che mi pare netta, breve e semplice a un quesito di grande attualita. Se ne avete una ancora migliore, aggiungetela pure nei commenti!
Dice Ponti:
La Costituzione stabilisce che il Parlamento, con legge, puo stabilire i casi che rendono ineleggibili o incompatibili con l’ufficio di parlamentare (art. 65, gia riportato).
Il verificarsi di tali casi puo essere anche successivo alla elezione (fatti, circostanze sopraggiunte): infatti, il successivo art. 66 recita: “Ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause sopraggiunte di ineleggibilita e di incompatibilita”.
Qual’e il “caso” della ineleggibilita/incompatibilita contestate a B.? L’essere stato oggetto di una condanna penale per un determinato tipo di reati (i reati contro la p.a.), con piu di 2 anni di pena.
Questioni sul tappeto (palesemente infondate):
e una sanzione! Solenne minchiata I. Non si tratta di una misura volta a punire (la persona che ricopre l’ufficio parlamentare), ma di una misura volta a tutelare la dignita dell’ufficio di parlamentare, e - tramite questa - la dignita del Parlamento (sede della rappresentanza della sovranita popolare) e la fiducia dell’elettorato.
e retroattiva! Solenne minchiata II. Il decreto legislativo che prevede il caso di incompatibilita e del 31/12/2012; le elezioni si sono svolte nel febbraio 2013 (a decreto gia in vigore). La condanna definitiva e intervenuta a luglio 2013. Cioe, la disciplina e PRECEDENTE a tutte le vicende rilevanti: (1)l’elezione a senatore e (2)la condanna che rende incompatibile con l’ufficio di senatore.
PS: Si, ma il reato e precedente. Solenne minchiata III. La cosa e del tutto irrilevante/inconferente. Cioe, non c’entra nulla con la questione. Perche non e la legge penale a stabilire che B. e incompatibile, come sanzione accessoria alla condanna. Qui la condanna rileva come “fatto”, cioe come “caso” (art. 65 Cost.) al cui verificarsi consegue l’incompatibilita/ineleggibilita.
PS2: Si badi, l’impossibilita di accedere all’ufficio di parlamentare puo anche essere il contenuto di una specifica condanna penale. E’ il caso della interdizione dai pubblici uffici (temporanea o permanente).
Ma e una cosa diversa, perche in quel caso e il giudice a comminarla, in base a quanto previsto dalla legge penale, come sanzione accessoria (tutte discipline per le quali varrebbe la questione della irretroattivita della sanzione; e che sono tutte precedenti alla commissione del reato in questione…).
Invece, nel caso della incompatibilita/ineleggibilita di cui stiamo parlando, tale effetto non e comminato a titolo di sanzione dal giudice nella sentenza penale di condanna, ma e un effetto conseguente (sulla base della previsione del decreto 235⁄2012) al fatto di essere stati condannati per un determinato reati, ad una pena superiore ai 2 anni.
SONO DUE COSE MOLTO DIVERSE
PS3. Si ma si tratta di una limitazione del diritto di elettorato passivo (che e un diritto fondamentale!)! Vero. Infatti, se non ci fosse l’art. 65 Cost., si potrebbe anche dubitare della possibilita del legislatore ordinario di limitarne l’esercizio. TUTTAVIA l’art. 65 (che e una norma costituzionale) c’e apposta: cioe per consentire PACIFICAMENTE (cioe, legittimamente) al legislatore ordinario di prevedere casi che rendano un soggetto inadatto o indegno a ricoprire l’ufficio di parlamentare.
Sperando di non essere scaduto nel giuridichese spinto…