inquinamento

  • C’è (poco) allarme per quella che viene definita un’emergenza nazionale nascosta: secondo statistiche del 2010, nelle coppie infertili, la causa è nell’uomo il 55% delle volte. Dal 1940 al 1990 la concentrazione media degli spermatozoi sarebbe quasi dimezzata, crollando da 113 a 66 milioni. Inoltre, questi problemi sono sempre più diffusi tra i giovani. Colpa di inquinamento, stress, condizioni di lavoro e stili di vita non sani, comportamenti sessuali a rischio e patologie assortite.
  • Roma e strangolata dal traffico ma domani ci sara una protesta contro la costruzione di nuovi parcheggi. Perche? In Italia gia si spalma cemento dappertutto a ritmi allucinanti, con buona pace dei cittadini di Gubbio e della loro salute. Le vendite di auto in Italia sono in calo netto da un pezzo, al momento siamo a meno 7.8 per cento, con luglio ai livelli piu bassi di sempre. Anche se non ci fosse il rischio che quando certi parcheggi saranno pronti non ci saranno abbastanza auto da metterci, chiunque ci pensi un attimo capirebbe che in molte zone e comunque inutile fare nuovi parcheggi.
  • Gli interferenti endocrini sono sostanze nocive presenti nei pesticidi (e in tanti oggetti di uso comune). Da li arrivano agli alimenti e possono rimanere in circolazione e accumularsi nel nostro organismo per decenni, al punto che “tracce di sostanze vietate da decenni come il Ddt risultano nei bimbi e nei cuccioli nati oggi”. Le donne incinte esposte ai pesticidi usati in agricoltura metteranno al mondo figli meno intelligenti della media, secondo tre recenti studi americani.
  • Diceva qualcuno che se riescono a farti fare le domande sbagliate, le risposte non contano. Il nuovo ponte della Scafa sul Tevere mi sembra uno di questi casi. Dice il Tempo che quest’affare (25 milioni di euro, ma c’è chi dice 80 , 24 metri di larghezza, altezza circa 18 metri) avrebbe sostanzialmente due vantaggi: Isola Sacra e Aeroporto di Fiumicino, fonte: Google Maps. deflusso molto più scorrevole delle piene del Tevere, non avendo piloni nel greto del fiume come il ponte attuale niente più traffico!
  • Il cemento si sta mangiando l’Italia ha ribadito Legambiente poche settimane fa: 10.000 ettari di territorio all’anno: ogni 4 mesi e come se nascesse una nuova Milano. Ma c’e una consolazione: almeno una buona parte di quel cemento e a kilometri zero. Il 9 per cento del cemento nazionale viene da due stabilimenti a pochi passi da Gubbio, producendo 11 kilogrammi l’anno di cadmio e varie altre porcheriole che contaminano i terreni dei dintorni “e c’e chi vorrebbe bruciare qui anche i rifiuti”.