politica

  • Ieri sul sito del Telegraph è uscito un articolo intitolato “I’m starting to think that the Left might actually be right traducibile più o meno come “sto cominciando a pensare che la sinistra potrebbe avere ragione”. Mi ha colpito questo passaggio dell’articolo: In the 1970s and 1980s, it was easy to refute this line of reasoning because it was obvious, particularly in Britain, that it was the trade unions that were holding people back.
  • Un riassuntino facile facile dei motivi più importanti per cui dovreste davvero leggervi con attenzione (*) la pagina Il Parlamento degli inquisiti: 84 parlamentari hanno “questioni aperte con la giustizia” 28 deputati regionali su 90 indagati in Sicilia i primi tre partiti per numero di indagati? PDL, PD e Lega Non ci sono tutti i numeri che servirebbero (per esempio il rapporto, partito per partito, fra numero di pendenze e numero di parlamentari, che potrebbe essere piu significativo del numero delle pendenze), pero e… interessante.
  • Nella legge finanziaria e apparsa una norma pro-Fininvest che farebbe risparmiare a Berlusconi un sacco di milioni di Euro. Grande scandalo perche la norma sarebbe apparsa nel testo all’insaputa… del Ministro dell’Economia Tremonti (e chi e, Scajola?). In questo momento tutti si stanno indignando alla grande sul contenuto della norma, come potete leggere su Repubblica o sul Fatto Quotidiano, e sulla sua iniquita: “profondo malumore” tra i ministri del Carroccio
  • L’articolo di Repubblica della settimana scorsa sulle dimissioni minacciate da Tremonti mi ha stranito parecchio. Non per la manovra economica in se (per quella ero gia nervoso) ma per la reazione del ministro Gianfranco Rotondi, un lapsus che la dice lunga, anche se non e certo una novita, su certe concezioni della politica (da una parte e dall’altra). L’articolo spiega che la situazione e tesa perche Tremonti “resta impermeabile a ogni richiesta di ammorbidimento della manovra” e la sua ruvidezza ” sta facendo andare fuori dai gangheri i suoi colleghi di governo”.
  • Subito dopo aver chiesto ai suoi contatti Facebook “perché anche quando Berlusconi scende nei sondaggi, noi non cresciamo?” (vedi il mio riassunto qui), il sindaco di Bari Michele Emiliano fece, nella stessa sede, un’altra domanda ancora più interessante: “Perché i meridionali votano in maggioranza per Berlusconi nonostante sia alleato della Lega Nord?”. Anche in quest’occasione, mi sono permesso di fare un mio personalissimo riassunto delle risposte (in alcuni casi tradotte in Italiano) che a me sembrano più degne di riflessione:
  • Jacopo Fo fa’ una analisi dell’Italia secondo me corretta: Forse come in nessun altro Paese del mondo (siamo un caso unico in tutto), i progressisti che si sono messi a lavorare con le mani, che si oppongono al sistema costruendo invece di limitarsi a criticare, hanno maturato un giusto e totale disprezzo per le vecchie ritualità della politica, le riunioni fumose con la noia che ti soffoca, i discorsi dei leader e i poveracci che cercano di farsi strada scalando i vertici del partito.