rifiuti

  • Guai a chi a Salerno sgarra l’orario del conferimento della spazzatura, o la deposita in luoghi non autorizzati, o sbaglia a fare la differenziata e infila la bottiglia di vetro nel sacchetto della plastica. Per portare a compimento quella che il sindaco Pd Vincenzo De Luca chiama battaglia di civilta’ contro l’abbandono dei rifiuti, oltre alla multa dei Vigili Urbani, nome e cognome del trasgressore saranno messi sul sito del Comune.
  • Anch’io mi aspetto un 2012 “complicato”. Come quasi tutti, d’altra parte: sono arrivati anche a voi più auguri per un 2012 “sereno” anzichè “buono”, probabilmente perchè il secondo obiettivo viene considerato meno probabile e realistico del primo? Comunque, visto che tre mesi fa Roma aveva solo 90 giorni per salvarsi dal Re dei Rifiuti e che tutto quello che la presidente Polverini ha finora fatto in proposito è smentire le proroghe per Malagrotta che poi sono arrivate, regalando altri 180 giorni al Re dei Rifiuti, le ultime notizie mi lasciano non dico contento, ma meno preoccupato, almeno per i rifiuti:
  • La discarica di Malagrotta, cioe l’unica cosa che protegge Roma dal finire sommersa dai rifiuti come Napoli, dovrebbe chiudere fra tre mesi. Mentre Gianni Alemanno (sindaco di Roma) e Roberta Polverini (governatore del Lazio) tacciono, Manlio Cerroni, titolare di Malagrotta, propone nuove discariche “da vero governatore della Regione, visto che nei fatti, puo affondare Roma coprendola di rifiuti se solo chiudesse Malagrotta per qualche giorno”. Cerroni e varie societa da lui controllate, in alcuni casi sotto indagine, gestiscono rifiuti alla solita maniera del secolo scorso, cioe discariche, inceneritori e nient’altro, anche in altre parti d’Italia.
  • Immigrazione, rifiuti e inquinamento: tre enormi problemi dell’Italia di oggi. Mentre maggioranza e opposizione propongono soluzioni spesso molto simili, qualcun altro forse sta “risolvendo” quei problemi per loro, a modo suo ovviamente: Dicembre 2010: Immigrati, ne arrivano sempre di meno: e la crisi italiana a respingerne oltre 100 mila (non piu cosi oggi, forse, ma solo per una serie di guerre e rivoluzioni in Africa) Giugno 2011: Produciamo meno pattume. Ma per la crisi Gli ultimi dati disponibili, relativi al 2008 e riferiscono di un calo dello 0,22%.
  • Per sostituire Malagrotta (che sarebbe gia piena, se non si dicesse per legge che non lo e) la Regione Lazio pensa pensa anche a siti temporanei, come una collina nel XII Municipio, gia sfruttata come cava e zona di interesse archeologico. Ma questa e le altre nuove discariche previste sarebbero inutili, o almeno ne servirebbero meno e su tempi piu lunghi, se tutti i singoli Romani imparassero subito a gestire i rifiuti come si deve, smettendola con le abitudini ridicole che hanno adesso.
  • Oggi Roma non e sommersa dai rifiuti come Napoli SOLO perche, grazie a varie proroghe, continua a smaltire i suoi rifiuti nella discarica di Malagrotta che pero dovra chiudere molto presto (questo e uno dei motivi per cui il Lazio non e fra le regioni disposte a prendersi i rifiuti campani). Spero che guardando ai problemi di Napoli di questi giorni tutti gli altri italiani, a partire dai miei concittadini, imparino che la soluzione migliore e prevenire, ognuno a casa sua, che i rifiuti si creino, si comprino e si accumulino.