risparmio

  • Sintetizzo da Energia Arcobaleno una bellissima notizia che, se potete, dovreste sfruttare senz’altro: mentre chiunque può sapere facilmente se la sua casa o terreno è ben esposto a sud e quindi, senza grosse sorprese, quanto risparmierà con un impianto fotovoltaico, se si parla di vento le certezze sembrano svanire. Ma allora, come si fa a costituire un gruppo d’acquisto per generatori eolici, cioe a garantire a chi si volesse rivolgere al nostro Gruppo un minimo di produzione garantita?
  • L’immagine che vedete qui a fianco e una schermata parziale dell’ultima inchiesta di Repubblica, che vi invito caldamente a leggere, sulle acque perdute. Il motivo per cui la pubblico e che, come dimostrano i titoli nell’immagine e altri nella stessa pagina, quell’inchiesta sembra l’ennesima prova di quanto dicevo ben prima del referendum (che comunque era importante e necessario): se non sono davvero aperti tutti i DATI relativi alla sua gestione, che l’acqua o gli acquedotti siano pubblici o privati fa poca o nessuna differenza:
  • Non lo dico io, lo dice uno studio pubblicato a giugno 2011 nella patria dell’automobile, gli Stati Uniti. Il titolo dello studio e “Costruire strade per ridurre la congestione da traffico e un esercizio in futilita”. Il motivo e spiegato in questo riassunto di J. Zimmerman su Grist.org: in generale, il traffico non fa che aumentare fino a riempire tutti gli spazi a disposizione. Piu strade non significa piu spazio per usare l’automobile (soprattutto, aggiungo io, in un paese come l’Italia dove spazio per parcheggi non ce n’e davvero e a volte nemmeno chi dovrebbe usarli vuole nuovi parcheggi).
  • Qualche dato recente da Jacopo Fo che prova la mia convinzione che il nostro settore edilizio avrebbe comunque da fare a volonta anche senza costruire nuovi edifici in qualunque angolo libero: Sarebbe un affare colossale tagliare almeno del 50% i costi di riscaldamento. E vorrebbe dire isolare almeno 10 milioni di tetti, sostituire centinaia di milioni di finestre, rivestire con un cappotto termico miliardi di metri quadrati di muri. Il risparmio che otterremmo e talmente grande che potrebbe remunerare ampiamente chi finanzia questi interventi di efficienza energetica e, rateizzando la spesa, si otterrebbe da subito un guadagno notevole….
  • L’altro giorno il Fatto Quotidiano titolava: Gran Bretagna, un terzo del cibo finisce in pattumiera. Un lusso dannoso per l’ambiente. I numeri dello studio del WWF citato in quell’articolo sono disgustosi: gli inglesi buttano via un terzo del cibo che comprano, bruciando almeno 500 sterline per famiglia e 300 litri d’acqua al giorno a testa, contribuendo all’inquinamento in vari modi. Ricordo solo che noi italiani non siamo da meno: “20 milioni di tonnellate di cibo SPRECATO ogni anno in Italia” perche i supermercati lo buttano via.
  • Purtroppo o per fortuna stiamo toccando il fondo. Nell’Illinois c’e un palazzinaro talmente disperato che se compri una delle villette che ha appena costruito a 50 miglia (circa 80 chilometri) dal centro di Chicago ti regala un buono da 17000 dollari da spendere nel concessionario General Motors piu vicino. Il costruttore avrebbe tentato questa mossa dopo aver visto che nemmeno i “drastici sconti” sul prezzo delle case bastavano a venderle.