• A volte farsi pubblicita online fa brutti scherzi. Qualche settimana fa cercavo informazioni e video sulla tragedia del Vajont. Fra i tanti risultati c’era un video intitolato “Oggi chi si ricorda del Vajont?”. Andando a vederlo, l’ho trovato fianco a fianco di… una pubblicita del cinquantenario di ENEL! ENEL venne fondata nel 1962 e quasi subito prese in consegna la diga del Vajont: un passaggio che contribui a causare “ulteriore confusione in termini di gestione e comprensione” della frana che pochi mesi dopo avrebbe ucciso piu di 2000 persone “inclusi molti tecnici ENEL”.
  • Sintetizzo da Energia Arcobaleno una bellissima notizia che, se potete, dovreste sfruttare senz’altro: mentre chiunque può sapere facilmente se la sua casa o terreno è ben esposto a sud e quindi, senza grosse sorprese, quanto risparmierà con un impianto fotovoltaico, se si parla di vento le certezze sembrano svanire. Ma allora, come si fa a costituire un gruppo d’acquisto per generatori eolici, cioe a garantire a chi si volesse rivolgere al nostro Gruppo un minimo di produzione garantita?
  • Uno degli argomenti della settimana è l’ondata di dimissioni più o meno paracule dei presidenti delle Province. Poiché pensano che questa volta (non per visioni politiche di lungo respiro, solo perché sono finiti i soldi) tante Province spariranno, se ne chiamano fuori in tempo per cercare un posto libero in Parlamento. A me mosse del genere danno fastidio per principio, in generale, almeno da quando Rutelli si candidò alle Europee del ‘99.
  • Mi accorgo solo ora che lo scorso aprile l’ex Presidente della Camera Irene Pivetti tuonava contro i tagli ai benefici degli ex presidenti della Camera, perche lei i suoi li ha usati nobilmente: Avevo solo disponibilita di denaro pubblico per far lavorare della gente. Lei non l’avrebbe fatto? Potevo in teoria tenerli li a giocare a carte tutto il tempo, mentre ne ho fatto un uso utile fondando una Onlus. Di queste persone lo Stato si deve fare carico.
  • Nel 2010 Renata Polverini, presidente della Regione Lazio, ha creato una “Struttura Verifica dell’attuazione delle Politiche regionali e del programma di governo”, di cui a ottobre 2011 ha affidato la gestione Gabriella Peluso, compagna o moglie del suo segretario generale Salvatore Ronghi. Vari media e pure l’IdV hanno parlato di Parentopoli e posti d’oro, anche perche lo stipendio sarebbe di 122mila Euro l’anno. Io, prima ancora che per lo stipendio e per eventuali favoritismi, sono perplesso, diciamo cosi, per l’esistenza stessa di una struttura del genere.
  • Uno studio della Bicocca (vedi link a fondo pagina per l’articolo completo) dice diverse cose su questo argomento. Alcune, che cito qui sotto, mi spingono a suggerire agli universitari presenti e futuri, e anche iai loro genitori, le domande poste in corsivo sotto a ogni citazione. “la crisi porta i giovani con in tasca il sudatissimo pezzo di carta a ricoprire in molti casi un ruolo da impiegati” messa così sembra quasi che i lavori “da impiegati”, o equivalenti, siano roba infima, di cui vergognarsi.
  • Anche oggi, diverse redazioni di giornalisti piu o meno professionisti italiani hanno preso una cantonata con l’inglese. La NASA dice che: In just a few days, the melting had dramatically accelerated and an estimated 97 percent of the ice sheet surface had thawed by July 12 Che tradotto correttamente significa: “in pochi giorni, lo scioglimento aveva drammaticamente accelerato, e secondo le stime al 12 luglio il 97 per cento della superficie dello strato di ghiaccio si stava scongelando”.
  • Il numero degli alloggi invenduti in Italia (solo a Roma sarebbero almeno centomila) rischia di creare una bolla immobiliare come quella che ha travolto la Spagna. Ma allora, per quale motivo si continuano a proporre speculazioni edilizie come quella di Cinecitta’, o la legge sugli stadi, che in effetti consente alle squadre di calcio, indebitate fino al collo con le banche, di costruire in deroga rispetto a qualsiasi regola urbanistica, anche alberghi, centri commerciali e quant’altro?
  • Nel 2001 i siti di informatica titolavano “Microsoft assaltata su tutti i fronti”: l’introduzione della Product Activation in Windows XP sembrava avere solo invitato i cracker a rilasciare il maggior numero di copie piratate possibile, prima possibile, di quel sistema operativo. E’ cambiato davvero tanto da allora, nonostante la “nuvola”? A proposito, sicuramente qualcuno ancora usa Windows XP, ma quanti? Per saperne di piu’, leggete qui.