Certo avviene sempre, dappertutto, con casi del genere, ma “giornalismo” balengo come questo va segnalato. Dopo la sconvolgente rivelazione che la madre dell’accusato porta i sandali con le borchie, ecco un altro non-articolo sul tragico caso Yara:

Nella notte tra martedì e mercoledì i carabinieri in tuta bianca… hanno visto il composto chimico reagire, segno che c’è ferro

Ferro, capite? Nel furgone di uno che lavora con cofane, cazzuole, vanghe… Chi l’avrebbe mai detto? Queste sì, che sono notizie, soprattutto notizie raccontate bene. Da notare anche l’altissima competenza linguistica della redazione in questione:

se [quel test fosse positivo]… la posizione dell’accusato sarebbe ulteriormente più precaria.