• Si fa un gran parlare (grazie anche al fatto che tante case editrici non possono o non vogliono capire che le cose stanno cambiando) di se e come e quando i libri elettronici rivoluzioneranno editoria e letteratura. Nel frattempo, su tutt’altri piani, vengono proposte rivoluzioni nei, o tramite i libri, almeno altrettanto profonde di cui si parla molto meno: nel nostro Paese si calcola che fossero centomila (nel 2005) i minori con almeno un genitore gay, nati da matrimoni eterosessuali sfociati in un divorzio o vissuti sin dall'inizio con due madri o due padri.
  • Jacopo Fo fa’ una analisi dell’Italia secondo me corretta: Forse come in nessun altro Paese del mondo (siamo un caso unico in tutto), i progressisti che si sono messi a lavorare con le mani, che si oppongono al sistema costruendo invece di limitarsi a criticare, hanno maturato un giusto e totale disprezzo per le vecchie ritualità della politica, le riunioni fumose con la noia che ti soffoca, i discorsi dei leader e i poveracci che cercano di farsi strada scalando i vertici del partito.
  • Angela Lamboglia pone domande perfette in Di cosa è fatto un lavoro? E uno sciopero?. Queste le domande, poi spiego perchè le considero perfette: Il prossimo 6 maggio si terà lo sciopero generale convocato dalla Cgil per protestare contro l'(in)azione del Governo in tema di occupazione, welfare, fisco, istruzione....questo sciopero generale è stato chiesto lungo tutto l'autunno e l'inverno... Ancora una volta, però,è stato pensato senza considerare tutta una parte di lavoratori che al diritto di sciopero non ha accesso, almeno nella sua forma tradizionale.
  • Inizia il balletto delle cifre di tutte le manifestazioni? Sul mio lettore RSS ho appena trovato (9:20 del 1 maggio 2011, ora italiana) questi due titoli, uno sotto l’altro: Corriere della Sera: Roma, un milione per Wojtyla beato Repubblica In duecentomila per Wojtyla Roma invasa dai pellegrini che vedete anche in questa schermata. A leggere i testi sembra che Repubblica parli di chi ha partecipato alla veglia di preghiera notturna e di chi era gia in Piazza S.
  • Il 25 aprile 1945 i partigiani liberarono Milano dall’occupazione dei nazisti e dai fascisti. Per questo il 25 aprile si celebra l’anniversario della liberazione d’Italia. Per saperne di piu sulle origini di questa festa (perche piu se ne sa meglio e) potete leggere qui, qui o qui. Una delle celebrazioni piu importanti del 25 aprile e quella che ha luogo a Roma presso l’Altare della Patria. Secondo me, chi viene invitato nel palco delle Autorita dovrebbe avere l’intenzione di partecipare con la massima attenzione, o almeno dare l’impressione di averla, per rispetto della celebrazione.
  • Il Fondo Monetario Internazionale avrebbe lanciato un allarme sulla prossima “crescente scarsita” dell’offerta di petrolio. Non della sua produzione. Secondo Debora Billi, membro dell’Associazione per lo Studio del Peak Oil, questo significa una cosa ben precisa: parecchi produttori importanti di petrolio, tipo Iran, Arabia Saudita e Venezuela, insomma quelli che se non avessero affatto petrolio noi non potremmo fare la vita che facciamo, si trovano in una situazione molto preoccupante per noi.
  • Dice Debora Billi (*) su Folle inferocite che: la titolare del negozio di intimo Tezenis del centro commerciale Porta di Roma ha picchiato una giovane commessa che chiedeva il pagamento degli straordinarie le Iene ne parlano il sabato successivo centinaia di cittadini inferociti fanno chiudere il negozio Dettagli e filmato su Folle inferocite, che conclude: Questo evento rappresenta sicuramente un'indicazione che qualcosa sta cambiando nel nostro Paese.
  • Il Corriere della Sera racconta che la Polizia olandese compra i dati su spostamenti e velocita degli automobilisti che usano i navigatori TomTom per capire dove conviene mettere gli autovelox, e chiede: “Ma il compito delle forze dell’ordine e far rispettare le leggi o solo far cassa?” Secondo me, se quei dati li riceve gia in forma anonima, senza nomi o altri parametri che permettano di ricostruire i movimenti di specifici cittadini, la Polizia fa bene eccome, a usarli cosi.
  • L’altro giorno il Fatto Quotidiano titolava: Gran Bretagna, un terzo del cibo finisce in pattumiera. Un lusso dannoso per l’ambiente. I numeri dello studio del WWF citato in quell’articolo sono disgustosi: gli inglesi buttano via un terzo del cibo che comprano, bruciando almeno 500 sterline per famiglia e 300 litri d’acqua al giorno a testa, contribuendo all’inquinamento in vari modi. Ricordo solo che noi italiani non siamo da meno: “20 milioni di tonnellate di cibo SPRECATO ogni anno in Italia” perche i supermercati lo buttano via.