casta

  • Premessa: prima di leggere l’articolo che cito qui sotto, il signor Verzaschi NON sapevo nemmeno che esistesse, al momento non ne so altro oltre a quanto dice l’articolo e non ho assolutamente nulla di personale contro di lui. Mi limito a usare la sua storia per pensare ad alta voce su un problema assolutamente GENERALE. Secondo questo articolo del Corriere il signor Marco Verlaschi, 53 anni, ogni mese prende dalla Regione Lazio:
  • Uno degli argomenti della settimana è l’ondata di dimissioni più o meno paracule dei presidenti delle Province. Poiché pensano che questa volta (non per visioni politiche di lungo respiro, solo perché sono finiti i soldi) tante Province spariranno, se ne chiamano fuori in tempo per cercare un posto libero in Parlamento. A me mosse del genere danno fastidio per principio, in generale, almeno da quando Rutelli si candidò alle Europee del ‘99.
  • Mi accorgo solo ora che lo scorso aprile l’ex Presidente della Camera Irene Pivetti tuonava contro i tagli ai benefici degli ex presidenti della Camera, perche lei i suoi li ha usati nobilmente: Avevo solo disponibilita di denaro pubblico per far lavorare della gente. Lei non l’avrebbe fatto? Potevo in teoria tenerli li a giocare a carte tutto il tempo, mentre ne ho fatto un uso utile fondando una Onlus. Di queste persone lo Stato si deve fare carico.
  • In questi giorni in Italia abbondano indignazione e polemiche sulla Relazione Giovannini, quella che dovrebbe scoprire se i parlamentari italiani guadagnano troppo o no. Parte delle polemiche viene dal fatto che calcolare una media europea di riferimento e talmente complicato che il presidente dell’Istat, Giovannini appunto, ha chiesto altri tre mesi per fare meglio i conti. Nel frattempo, a milioni di Italiani di cosa concludera Giovannini frega poco o niente, semplicemente perche visti i risultati finora prodotti, sono strasicuri che per i parlamentari di adesso sarebbero troppi pure 1000 Euro al mese (anche se si, ci sono tanti parlamentari che lavorano seriamente).
  • Durante la puntata del 9 agosto 2011 del talk show In Onda i conduttori Luisella Costamagna e Luca Telese, insieme agli autori del best-seller “La Casta” Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, hanno discusso con il ministro Gianfranco Rotondi degli sprechi della casta. Abbastanza prevedibilmente, buona parte della discussione è stata una sorta di “interrogatorio” del ministro da parte dei quattro giornalisti, nel corso del quale sono emerse diverse cose interessanti, a partire dal fatto che la maggior parte degli sprechi non avviene negli organismi centrali ma nelle Regioni o in altre amministrazioni locali.
  • Ad aprile 2008, dopo le elezioni politiche e prima dei ballottaggi a Roma, vidi sul sito di un noto blogger di sinistra un commento che mi piacque talmente da farmene una copia su file, poichè mi sembrava una diagnosi molto chiara e concisa di qualcosa che non andava in Italia. Appena ho ritrovato quel file, ho realizzato che la pagina da cui l’avevo copiato non è più online. Oggi mezza Italia sta su Facebook e pare che il quorum ai referendum si sia raggiunto proprio grazie alla Rete, cioè che le cose siano notevolmente migliorate rispetto a quei commenti del 2008.
  • Oggi la stampa annuncia (vedi per esempio su Repubblica il Test d’italiano ed educazione civica che gli immigrati dovranno superare per ottenere e mantenere il permesso di soggiorno: chi fa almeno trenta punti può stare, chi scende a zero via. Per passare il test gli immigrati “dovranno imparare come funzionano il Parlamento e il governo, cosa dice la Costituzione, come si usa un congiuntivo, quali sono le regole civiche del nostro Paese”. Interessante, ma…

  • Voglio Bribespot anche in Italia! /img/bribespot.jpg

    Ho appena scoperto un nuovo servizio online nato in Estonia e lo voglio anche per l’Italia! Si tratta di BribeSpot (che significa più o meno “trova la bustarella”), ecco una traduzione sintetica di cos’e e come funziona:

  • In questi giorni c’e un politico sotto osservazione della Polizia che ha detto, commentando le accuse rivoltegli, una cosa molto rivelatrice. Chi e non ha importanza, se ci tenete proprio a saperlo scopritelo da soli. A giudicare da certi atteggiamenti, quello che ha detto avrebbero potuto dirlo, e forse l’hanno effettivamente detto, tanti altri nella stessa situazione, da una parte e dall’altra. e quello che ha detto che e importante. Ma insomma, che ha detto?
  • Continua senza sosta il provvidenziale flusso di scoop su abusi e pensieri della Casta da parte di Spider Truman. Dopo le inaspettate rivelazioni dei giorni scorsi, la settimana apre alla grande con una nuova, sconvolgente notizia. La Casta, dice l’ultimo memorandum segreto di Montecitorio pubblicato da Spider Truman, sa benissimo che ormai noi Italiani siamo (citazione letterale): "CAPACI DI INDIGNARSI SOLO SE IL MATERIALE PER L'INDIGNAZIONE GLIELO PIAZZANO DAVANTI AGLI OCCHI SU FACEBOOK, ANCHE FARE UNA RICERCA ONLINE È DIVENTATO TROPPO IMPEGNATIVO.